lunedì 17 ottobre 2011

BIG BANG

Romanzo.

"Oh mio Dio, cosa ho fatto!"
Le parole uscirono dalla bocca dell'uomo sussurrate in maniera inquietante. Nella calda notte avvolgente, la brezza dell'oceano gli accarezzava il viso rigato dalle lacrime. L'uomo rivolgeva lo sguardo alzato al cielo, alla miriade di stelle che illuminavano l'orizzonte infinito. Come infinita era la disperazione in cui era sprofondato rapidamente durante la sua contemplazione della volta celeste, di un cielo scuro e terso, senza nuvole. Il pianto ininterrotto non trovava pace, l'uomo tormentato stava confessando a sè stesso i propri peccati. Aveva appena realizzato di aver commesso il crimine più atroce di tutti i tempi.

Cronaca.

Un uomo si dispera contemplando l'immensità del cielo in una notte senza nuvole. Mentre la calda brezza dell'oceano soffia sulle lacrime che rigano il viso dell'uomo, dalla bocca gli escono poche parole, sussurrate, inquietanti. "Oh mio Dio, cosa ho fatto!". L'uomo ha appena realizzato di aver commesso il crimine più atroce di tutti i tempi.